IL RETTORE Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Genova, approvato con regio decreto 7 ottobre 1926, n. 2054, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592; Visto il regio decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito nella legge 2 gennaio 1936, n. 73; Visto il regio decreto 30 settembre 1938, n. 1652, e successive modificazioni; Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982, n. 162; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; Vista la proposta di modifica dello statuto formulata dai consigli della facolta' di farmacia in data 7 giugno 1989 e della facolta' di medicina e chirurgia in data 17 luglio 1989, dal consiglio di amministrazione in data 26 settembre 1989 e dal senato accademico in data 26 ottobre 1989 in merito all'istituzione della scuola di specializzazione in scienza dell'alimentazione; Riconosciuta la particolare necessita' di approvare la nuova modifica proposta, in deroga al termine triennale di cui all'ultimo comma dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592, per i motivi esposti nelle deliberazioni degli organi accademici e convalidati dal Consiglio universitario nazionale nel suo parere; Visto il parere espresso dal Consiglio universitario nazionale nella adunanza del 10 maggio 1990; Decreta: Lo statuto dell'Universita' degli studi di Genova, approvato e modificato con i decreti indicati nelle premesse, e' ulteriormente modificato come appresso: Articolo unico Dopo l'art. 587 sono inseriti i seguenti nuovi articoli relativi all'istituzione della scuola di specializzazione in scienza dell'alimentazione. Scuola di specializzazione in scienza dell'alimentazione Art. 588. - E' istituita la scuola di specializzazione in scienza dell'alimentazione presso l'Universita' degli studi di Genova. La scuola ha lo scopo di approfondire sul piano scientifico le conoscenze di coloro che si dedicano allo studio della scienza dell'alimentazione circa la nutrizione umana in condizioni fisiologiche, la nutrizione clinica, gli aspetti igienici, ecologici e tecnologici ed economico-sociali dell'alimentazione, nonche' di fornire sul piano tecnico una preparazione pratica specifica. La scuola rilascia il titolo di specialista in scienza dell'alimentazione. Attesa la diversa provenienza degli specializzandi, secondo quanto precisato dal successivo art. 591 e le diverse professionalita' conseguibili al termine della scuola stessa, tutte nell'ambito della scuola di scienza dell'alimentazione, la scuola si articola negli indirizzi: dietologico e dietoterapico e tecnologico alimentare. La scuola rilascia i titoli di specialista in scienza dell'alimentazione indirizzo dietologico e dietoterapico e specialista in scienza dell'alimentazione indirizzo tecnologico alimentare. Art. 589. - La scuola ha la durata di quattro anni. Dopo gli anni comuni, lo specializzando all'atto dell'iscrizione all'anno di corso nel quale dovra' essere frequentato uno degli indirizzi attivati dovra' indicare l'indirizzo prescelto. Ciascun anno di corso prevede 800 ore di insegnamento e di attivita' pratiche guidate. In base alle strutture e attrezzature disponibili, la Scuola e' in grado di accettare il numero massimo di iscritti determinato in dieci per ciascun anno di corso, per un totale di quaranta specializzandi. Art. 590. - Per l'attuazione delle attivita' didattiche programmate dal consiglio della scuola, provvedono le facolta' di medicina e chirurgia e farmacia, in particolare l'istituto di patologia chirurgica e l'istituto scientifico di medicina interna per la facolta' di medicina e chirurgia e l'Istituto di analisi e tecnologie farmaceutiche e alimentari per la facolta' di farmacia. Art. 591. - Sono ammessi alle prove per l'iscrizione all'indirizzo dietologico e dietoterapico i laureati in medicina e chirurgia; all'indirizzo tecnologico alimentare i laureati in chimica, chimica industriale, chimica e tecnologie farmaceutiche, farmacia, ingegneria chimica, medicina veterinaria, scienze agrarie, scienze biologiche, scienze delle preparazioni alimentari. Per l'iscrizione alla scuola e' richiesto il possesso del diploma di abilitazione all'esercizio della professione per i laureati in medicina e chirurgia. Art. 592. - La scuola comprende cinque aree di insegnamento e tirocinio professionale: a) biochimico-fisiologica; b) chimico-tecnologica; c) epidemiologica e di metodologie di intervento; d) igienico-ecologica; e) nutrizione clinica. Art. 593. - Gli insegnamenti relativi a ciascuna area didattica e formativa professionale sono i seguenti: a) Biochimico-fisiologica: biochimica della nutrizione; fisiologia della nutrizione umana; biochimica patologica della nutrizione; istituzioni di dietetica; dietetica fisiologica; dietetica delle collettivita'; elementi di fisiologia generale; elementi di fisiologia della nutrizione; metodologie di valutazione della qualita' nutrizionale degli alimenti; psicologia del comportamento alimentare; alimentazione negli animali da allevamento e di laboratorio. b) Chimico-tecnologica: chimica degli alimenti; elementi di tecnologie alimentari; analisi chimica degli alimenti; microbiologia delle industrie alimentari; istituzioni di tecnologie alimentari; tecnologie speciali; metodologie di valutazione organolettica degli alimenti. c) Epidemiologica e di metodologie di intervento: istituzioni di statistica applicata ai problemi alimentari; statistica dei consumi alimentari; epidemiologia nutrizionale; sorveglianza nutrizionale e relativi interventi. d) igienico-ecologica: igiene della nutrizione; tossicologia alimentare; ecologia e geografia dell'alimentazione; igiene degli alimenti ed elementi di legislazione alimentare; approvvigionamento idrico e detergenza. e) Nutrizione clinica: diagnostica dello stato di nutrizione; dietetica e dietoterapia dell'infanzia; dietetica e dietoterapia dell'adulto; dietetica ospedaliera e organizzazione dei relativi servizi; malattie del metabolismo e della nutrizione; alimentazione parenterale ed enterale. Art. 594. - L'attivita' didattica comprende ogni anno 800 ore di didattica formale e di tirocinio professionale guidato. Essa e' organizzata in una attivita' didattica teorico-pratica comune per tutti gli studenti (400 ore come di seguito ripartite) ed in una attivita' didattica elettiva, prevalentemente di carattere tecnico-applicativo di ulteriori 400 ore, rivolta all'approfondimento del curriculum corrispondente ad uno dei settori formativo-professionali (monte ore elettivo). La frequenza nelle diverse aree avviene come di seguito specificato: 1 Anno: Biochimico-fisiologica (ore 100): biochimica della nutrizione . . . . . . . . . . . . . . .ore 100 Chimico-tecnologica (ore 160): chimica degli alimenti . . . . . . . . . . . . . . . . . " 100 elementi di tecnologie alimentari . . . . . . . . . . . . " 60 Igienico-ecologica (ore 70): igiene degli alimenti ed elementi di legislazione alimentare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 70 Epidemiologica e di metodologie di intervento (ore 70): istituzioni di statistica applicata ai problemi alimentari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 70 Monte ore elettivo: ore 400. 2 Anno - indirizzo dietologico e dietoterapico: Biochimico-fisiologica (ore 320): fisiologia della nutrizione umana . . . . . . . . . . . .ore 120 biochimica patologica della nutrizione . . . . . . . . . " 100 istituzioni di dietetica . . . . . . . . . . . . . . . . " 100 Epidemiologica e di metodologie di intervento (ore 80): epidemiologia nutrizionale . . . . . . . . . . . . . . . " 50 sorveglianza nutrizionale e relativi interventi . . . . . " 30 Monte ore elettivo: ore 400. 3 Anno - indirizzo dietologico e dietoterapico: Nutrizione clinica (ore 400): diagnostica dello stato di nutrizione . . . . . . . . . .ore 75 dietetica e dietoterapia dell'infanzia . . . . . . . . . " 100 dietetica e dietoterapia dell'adulto . . . . . . . . . . " 80 dietetica ospedaliera e organizzazione dei relativi servizi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 45 malattie del metabolismo e della nutrizione . . . . . . . " 100 Monte ore elettivo: ore 400. 4 Anno - indirizzo dietologico e dietoterapico: Nutrizione clinica (ore 240): alimentazione parenterale ed enterale . . . . . . . . . .ore 120 malattie del metabolismo e della nutrizione . . . . . . . " 120 Biochimico-fisiologica (ore 80): psicologia del comportamento alimentare . . . . . . . . . " 80 Igienico-ecologica (ore 80): igiene della nutrizione . . . . . . . . . . . . . . . . . " 40 tossicologia alimentare . . . . . . . . . . . . . . . . . " 40 Monte ore elettivo: ore 400. 2 Anno - indirizzo tecnologico alimentare: Biochimico-fisiologica (ore 110): metodologie di valutazione della qualita' nutrizionale degli alimenti . . . . . . . . . . . . . . . . .ore 80 elementi di fisiologia generale . . . . . . . . . . . . . " 30 Chimico-tecnologica (ore 290): analisi chimica degli alimenti . . . . . . . . . . . . . " 90 microbiologia delle industrie alimentari . . . . . . . . " 90 istituzioni di tecnologie alimentari . . . . . . . . . . " 110 Monte ore elettivo: ore 400. 3 Anno - indirizzo tecnologico alimentare: Biochimico-fisiologica (ore 60): elementi di fisiologia della nutrizione . . . . . . . . .ore 60 Chimico-tecnologica (ore 240): analisi chimica degli alimenti . . . . . . . . . . . . .ore 120 tecnologie speciali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 120 Igienico-ecologica (ore 100): ecologia e geografia della alimentazione . . . . . . . . " 100 Monte ore elettivo: ore 400. 4 Anno - indirizzo tecnologico alimentare: Chimico-tecnologica (ore 300): tecnologie speciali . . . . . . . . . . . . . . . . . . .ore 220 metodologie di valutazione organolettica degli alimenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 80 Igienico-ecologica (ore 100): approvvigionamento idrico e detergenza . . . . . . . . . " 100 Monte ore elettivo: ore 400. Art. 595. - Durante i quattro anni di corso e' richiesta la presenza nei seguenti laboratori: laboratorio istituto di patologia chirurgica; laboratori prima divisione di medicina - ospedale S. Martino; laboratori dell'istituto di analisi e tecnologie farmaceutiche e alimentari - facolta' di farmacia; laboratorio di biochimica dell'istituto di patologia generale; laboratori dell'istituto di clinica pediatrica; laboratori servizio di prevenzione arteriosclerosi, istituto scientifico di medicina interna; laboratori della clinica medica III, istituto scientifico di medicina interna; laboratori di semeiotica medica III, istituto scientifico di medicina interna; laboratori dell'istituto di fisiologia umana; laboratorio di igiene e profilassi, servizio di igiene e profilassi - USL XII; laboratorio di igiene degli alimenti, istituto di igiene e medicina preventiva. Durante i quattro anni di corso e' richiesta la presenza nei seguenti ambulatori: ambulatorio di patologia chirurgica; ambulatorio del servizio di prevenzione arteriosclerosi, istituto scientifico di medicina interna; ambulatorio del servizio di diabetologia, istituto scientifico di medicina interna; ambulatorio del servizio di dietologia, ospedale S. Martino; day hospital della divisione di medicina I, ospedale S. Martino; day hospital della clinica pediatrica, istituto G. Gaslini. Durante i quattro anni di corso e' richiesta la presenza nei seguenti reparti di degenza: istituto di patologia speciale chirurgica; istituto scientifico di medicina interna: cattedra di clinica medica III; cattedra di semeiotica medica III; cattedra di gerontologia; ospedale civile San Martino: divisione di medicina I; istituto scientifico Gaslini: cattedra di clinica pediatrica. La frequenza nelle varie aree per complessive 800 ore annue, compreso il monte ore elettivo di 400 ore annue, avviene secondo delibera del consiglio della scuola, tale da assicurare ad ogni specializzando un adeguato periodo di esperienza e di formazione professionale. Il consiglio della scuola ripartisce annualmente il monte ore elettivo. Il consiglio della scuola predispone apposito libretto di formazione che consente allo specializzando ed al Consiglio stesso il controllo dell'attivita' svolta e dell'acquisizione dei progressi compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Genova, 13 luglio 1990 Il rettore